Facendo seguito all’approvazione del Finanziamento del Piano di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 Misura 313 “Infrastrutturazione della rete sentieristica regionale per la realizzazione di itinerari escursionistici fruibili a piedi, in bicicletta e a cavallo” la Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone ha affidato i lavori di manutenzione della rete sentieristica e di posa di segnaletica orizzontale e verticale al Consorzio Forestale Alta Valle Susa, suddividendoli in 2 lotti funzionali. I lavori si sono conclusi nel 2013.
I lavori hanno interessato il complessivo sviluppo del Sentiero Balcone con il ripristino dei segnavia di colore bianco e rosso e con il posizionamento di pali e frecce indicatrici del percorso, realizzate secondo i dettami della attuale normativa reginale.
La manutenzione straordinaria consiste invece in interventi localizzati riconducibili alle molteplici tipologie in funzione dei dissesti riscontrati in sede di sopralluoghi sulla rete sentieristica realizzati durante il rilievo con strumentazione GPS dell’intero tracciato.
Il ripristino della percorribilità della rete sentieristica è certamente l’obiettivo prioritario delle manutenzioni, andando ad agire laddove i tracciati non presentavano una larghezza sufficiente al transito agevole e in sicurezza dell’escursionista, a causa di frane, erosioni, invasione da parte della vegetazione. In tale ambito la squadre di operai hanno ripristinato condizioni soddisfacenti di transitabilità mediante lavori di scavo a mano, realizzazione di muri a secco, di palizzate in legno, e piccole infrastrutture per il ripristino di tracciati sufficientemente ampi.
Particolarmente oneroso è stato il taglio e l’allestimento di alberi, anche di grandi dimensioni, schiantati nel corso delle abbondanti nevicate invernali; altre manutenzione a carico della vegetazione hanno interessato gli alberi ed gli arbusti che nel tempo si sono sviluppati lungo i sentieri, ostacolando il transito pedonale.
Importanti sono infine i lavori di regimazione della acque con la realizzazione di tagliaacqua in legno e canalette traversali, che consentono di allontanare le acque dal sedime del sentiero, prevenendo o sanando fenomeni di erosione e garantendo una buona percorribilità dei tracciati. Analogamente la sistemazione dei guadi permette un più agevole attraversamento dei corsi d’acqua in regime di portata ordinaria.
In caso di maltempo, in modo particolare di vento forte e temporali, l’escursionista deve valutare attentamente l’opportunità di intraprendere l’escursione in vista di possibili pericoli inerenti la caduta di alberi o rami e onde di piena improvvise nei corsi d’acqua alpini.
In periodo invernale è opportuno consultare il Bollettino Valanghe e progettare attentamente l’uscita sul territorio, evitando i siti potenzialmente interessati da valanga.
La manutenzione dei sentieri è anche responsabilità di chi li frequenta, contribuite a mantenerne la percorribilità.